No, I do not sleep more!
Cari i miei lettori non fate mai delle riflessioni che vi portano a guardarvi dentro e inevitabilmente a cambiare poi qualcosa di voi? Sapete bene che Ginevra la settimana scorsa ha iniziato la scuola materna,

Cari i miei lettori non fate mai delle riflessioni che vi portano a guardarvi dentro e inevitabilmente a cambiare poi qualcosa di voi? Sapete bene che Ginevra la settimana scorsa ha iniziato la scuola materna, o come la chiama lei: “La scuola dei gandi”. L’inserimento è andato molto bene, (ha frequentato l’asilo nido quindi il distacco era già nella sua routine). Questo nuovo periodo però ha scaturito dentro di me non poche riflessioni: Ginevra ha tre anni, e io ? Vi scappa da ridere ? Se siete mamme sicuramente no, perché mi capirete benissimo. Ho 35 anni (vi adoro quando mi scrivete o mi fermate per strada e mi dite che sembro averne 10 in meno) ma ne ho 35 e da qui non scappo, ma infatti il problema non sono i miei anni, ma gli ultimi tre. Ricapitolando: Ginevra ha tre anni e io cosa ho fatto in questo lungo periodo per me stessa? Vediamo se ricordo qualcosa a riguardo, vediamo, vediamo, uhm: no. Insomma ho passato tre anni della mia esistenza senza ricordarmi minimamente di me stessa…
È possibile ? Mamme, ma anche voi siete così? Ho passato i suoi primi due anni di vita a non chiudere occhio, per poi cedere nell’ultimo anno portandola a dormire nel lettone, secondo voi come ho riposato ? Gli ultimi tre anni gli ho trascorsi a cambiarle pannolini, vestitini e poi a insegnarle a stare seduta. Successivamente a gattonare, a camminare, parlare, a ridere a scherzare a rispondere ai suoi 1000 perché del giorno. Ogni volta che sono uscita di casa è stato per soddisfare un suo bisogno. E’ possibile? Praticamente sono tre anni che mi sono dimenticata di prendermi tempo da dedicare a me stessa, e le ore che non sto con lei dove sono ? A lavoro. Ora voi penserete che sia normale: ma non lo è perché il mondo nel frattempo è andato avanti e io no. Sapete cosa è accaduto dentro di me a un certo punto? Nel mese di agosto siamo andati in montagna a Merano, dove mi sono rilassata molto e una mattina dopo essermi guardata allo specchio, non so se ho preso paura o cosa, mi sono domandata: “Ma chi è quella bionda riflessa? Una donna della sua età, che di certo non è più una ragazzina, dovrebbe almeno curarsi un attimo”. Sembravo una scopa. “Da quanto non andrà dal parrucchiere? Un anno e mezzo forse?”. Quello che posso dirvi è che quella biondina una volta amava andare in palestra. Qualcuno potrà dire che ci andava solo per chiacchierare sapete come sono le donne. Ma lei ogni sera comunque era presente!
Parliamo di chiacchiere? Da quanto non si fa una chiacchierata con una amica senza avere un bambino intorno che non le lascia finire un discorso?. Non se lo ricorda più! Non ricordo più! Ho amiche che non vedo da più di 10 mesi, posso dar colpa al fatto che mi manca il tempo? Se volessi lo troverei, giusto? La verità è che dimenticarmi di me stessa mi ha procurato un po’ di stress e sapete perché sono stressata? Perché diventare mamma per me è stata la gioia più grande della mia vita, ma tutta questa gioia mi ha fatto dimenticare chi ero. In montagna guardandomi allo specchio ho preso una decisione importante: avrei dovuto seriamente iniziare a darmi spazio e tempo. Qual’ era la prima cosa da fare ? Riprendermi lo spazio che mi aspettava di diritto nel mio letto. Quella mattina ho deciso che Ginevra da quella sera non avrebbe più dormito con noi.
Inizialmente non sapevo come avrebbe reagito, ma ero decisa: le ho spiegato che era diventata grande (infatti avrebbe iniziato ad andare all’ asilo dei grandi) e indovinate cosa è accaduto ? Lei dalle vacanze in montagna ha dormito da sola nel suo letto. Sono stata addirittura stupita dalla sua reazione: nessun pianto o capriccio. Con tutta sincerità mi aspettavo di tutto prima quando provavo solo ad accennarglielo iniziava a dire no e a urlare. Invece dalla montagna lei ha accettato la cosa, come se fosse stato sempre così e ora dorme tutta o più meno la notte da sola. Avete presente che finalmente dopo tre anni sono tornata per prima cosa a essere la compagna di Nicola ? Non potete immaginare quanto ci ha fatto bene come coppia.
Quindi oggi sto cercando di andare a riprendere me stessa: per prima cosa mi sono ricordata che ero: una donna innamorata del proprio compagno e poi per il parrucchiere, la palestra e le chiacchiere con le amiche provvederò nei prossimi giorni. Mi sono riguardata allo specchio l’altro ieri e ho pensato: “Ben tornata Nicole, sei una mamma, ma non sei solo quello!” e Ginevra ora quando mi dice: “Posso dormire nel lettone?”. Le rispondo sempre: “Eh no, qui tu non dormi più’! Ciao miei lettori raccontatemi la vostra esperienza… Un abbraccio.
My dear readers never make the reflections that take you to look inside and then inevitably to change something about yourself? You know that Geneva last week started kindergarten, or as she calls it: “The school of Gandi.” The introduction went very well, (he attended the kindergarten then the gap was already in his routine). This new period, however, has resulted in me not a few reflections: Geneva is three years old, and I? You have to laugh? If mothers are definitely not, because I understand very well. I’m 35 (I love it when I write or I stopped on the street and tell me that I seem to have 10 less) but I’m 35 and do not run away from here, but in fact the problem is not my year, but the last three. To recap: Geneva has three years and what I’ve done in this long period for myself? Let’s see if I remember something about it, let’s see, let’s see, uh: no. So I spent three years of my life without remembering the least of myself … Is it possible? Moms, but you are so? I spent the first two years of life to not sleep a wink, and then give the last year bringing it to sleep in Latvian, according to you as I rested? The last three years I spent in change diapers, clothes and then to teach her to sit. Subsequently crawling, walking, talking, laughing joking to respond to its 1000 because of the day. Every time I left the house was to meet his needs. It’s possible? Almost three years that I forgot to take time for myself, and the hours that I’m not with her where? At work. Now you’ll think it’s normal, but it is not because the world has since moved on and I do not. You know what happened inside me at some point? In August we went to the mountains to Merano, where I relaxed a lot and one morning after I looked in the mirror, I do not know if I got scared or what, I wondered, “Who is that blonde reflected? A woman of her age, which certainly is no longer a little girl, should be cured at least for a moment. “I looked like a broom.” How long will not go to the hairdresser? A year and a half maybe? “. What I can tell you is that the blonde once loved to go to the gym. Some may say that it was just to chat you know how women are. But she was there every night anyway! Let’s talk about gossip? From what you do not have a chat with a friend without having a child around that does not let them finish a speech ?. You do not remember anymore! I do not remember! I have friends who have not seen for more than 10 months, I can give blame the fact I miss the time? If I wanted to I would find it, right? The truth is, to forget myself gave me a bit ‘of stress and you know why I am stressed? Why become a mother for me was the greatest joy of my life, but all this joy made me forget who I was. In the mountains looking in the mirror I made an important decision: I would have to seriously start to give me space and time. What ‘was the first thing to do? Take back the space that was waiting for me in the law my bed. That morning I decided that Geneva from that night would not have stayed with us. Initially I did not know how he would react, but I was determined: I explained that I had become great (in fact he started going to ‘Kindergarten large) and guess what happened? She from vacation in the mountains slept alone in her bed. I was even surprised by his reaction: no crying or whim. With all sincerity I expected it all before when I tried to accennarglielo only beginning to say no and screaming. Instead the mountain she has accepted it, as if it was always like that and now sleeps through more or less the night alone. You know that finally after three years I went back to the first thing to be the companion of Nicholas? You can not imagine how we did well as a couple. So now I’m trying to go to regain myself, the first thing I remembered that I was a woman in love with their partner and then to the hair salon, gym and a chat with friends I will in the coming days. I regarded the mirror the other day and I thought: “Welcome back Nicole, you’re a mom, but you’re just not that!” Geneva and now when he says: “I can sleep in Latvian?”. The always I reply: “Oh no, here you do not sleep more ‘! Hello my readers tell me about your experience … A hug.
Giorgia 33 Settembre 15, 2015
La mia esperienza è da figlia più che altro, non ho ancora figli anche se li vorrei presto….. diciamo che mia mamma mi ha fatto dormire con lei fino a 6 anni e poi ha deciso che ero che io dormissi nel mio letto e per me è stato un trauma. Sono convinta che se mi avesse fatta dormire prima io avrei sofferto molto meno, quindi sono con te! Non mollare…Gio
Nicole Pizzato Settembre 15, 2015
No, non mollo per carattere non torno mai indietro… anche se lei mi capita spesso nel lettone alle 5 della mattina.. grazie di aver condiviso con noi la tua esperienza !
Roberto Settembre 15, 2015
Io dormo nel letto di mio figlio, mio figlio con mia moglie, come si fa ? Hai detto bene fa bene alla coppia dormire insieme spero di tornare presto nel mio letto buonasera Nicole.
Nicole Pizzato Settembre 15, 2015
E io ti auguro che i tuoi desideri si avverino presto, ma devi parlare con tua moglie, io posso solo ringraziarti di avermi letta e perché mi segui ! Buona serata a te.
Emanuela Settembre 15, 2015
Noi dormiamo in 4 in un letto siamo da neuro? Io quando mi guardo allo specchio vedo uno zombie, dammi una diritta PLEASE !!
Nicole Pizzato Settembre 15, 2015
HI hi hi… no non credo proprio che siete da neuro, conosco una famiglia che vi batte: dormono in 5. Non so darti consigli credo che siano scelte molto personali. Mi è scattato qualcosa dentro di me e ho agito di conseguenza, ascolta la tua voce magari ti darà lei il giusto consiglio… fammi sapere , un abbraccio.
Mirka Settembre 15, 2015
My daughter has always slept in his bed, it is a bit ‘in the Italian mentality let the children sleep in the bed of mom and dad, but you do not! Brava Nicole that you shoot your space. Greetings from Berlin.
Nicole Pizzato Settembre 15, 2015
You know that a French mother told me the same thing? Kudos to you that you are able to outline the spaces immediately. Greetings from Italy.
Mamma Sara Settembre 15, 2015
Ciao Niki, ti leggo sempre e mi fai sempre ridere… sei troppo brava… io personalmente dormo con mio figlio che ha 8 anni da sempre e non sento il bisogno di dormire con mio marito che a sua volta dorme in un’altra camera. Ma bravissima tu che hai tirato fuori la donna che c’è in te , dovrò rimediare anch’io per lo meno per capire chi sono oggi. MSara.
Nicole Pizzato Settembre 15, 2015
Grazie… in effetti sono una Mamma-Fantozzi… credo proprio che la cosa fondamentale sia quella di reagire a la situazione e iniziare nuovamente a pensare a se stessi, altrimenti la donna che è in noi si potrebbe arrabbiare molto che non l’ascoltiamo più.. fammi sapere. Ti abbraccio.
Frangetta25 Settembre 17, 2015
Io diventerò mamma presto e spero come te di diventare una scopa ed arrivare ai suoi 3 anni sfinita da quanto le sono stata dietro… ma poi come te un giorno svegliarmi e tornare ad ed essere chi sono… grazie Nichy sei un bellissimo esempio di verità assoluta. Frangy
Nicole Pizzato Settembre 17, 2015
Grazie cara…. in bocca al lupo per il meraviglioso percorso che hai preso e fammi sapere quando la tua bimba è nasce come state… vi abbraccio…
Silvana Settembre 17, 2015
Ah ah ah bellissima mi sono rivista in tutto per tutto, brava ti adoro , per il tuo modo di non dover essere perfetta per forza, perché noi mamme vere lo sappiamo quanto scope arriviamo ad essere per i nostri figli… altro le sceme che vedo nei social… comunque grazie a te domani sono dal parrucchiere… GRAZIE
Nicole Pizzato Settembre 17, 2015
Di sceme ce ne sono tanti milioni di milioni ah ah ah Grazie, anch’io sai non sopporto quelle che appaiono sempre perfette ho scritto a riguardo questo post e un articolo sulla mia rubrica Vvox.it ! Brava io devo ancora prendere appuntamento, ma poi lo farà…bacii
Paolo Li Settembre 17, 2015
Ecco io non sopporto le donne che si trascurano per i figli , meno male che te ne sei accorta devo far leggere questo post a mia sorella. Buona giornata.
Nicole Pizzato Settembre 17, 2015
Ecco nemmeno io le sopporto eppure ci sono caduta dentro a picco in questo vortice ! E meno male me ne sono resa conto, ma se così non fosse non sarebbe accaduto nulla… le donne devono essere sempre capite soprattutto quelle che diventano mamme! Salutami tua sorella.
Saskia Settembre 17, 2015
Hello super Nicole I have a problem contrary: My son has always slept alone and now instead of 5 years old want to sleep with me! Help, a big salute
Nicole Pizzato Settembre 17, 2015
Alas, the only thing I can counselor and not to give in … or you go to him in the mouth … the wolf and let me know.
Pingback:Top of the Post - 21.09.2015 - The Swinging Mom Ottobre 3, 2015
Nicole Pizzato Ottobre 4, 2015
Grazie mille di aver parlato del mio posts sul tuo blog ! Un abbraccio.