Intervista su: www.containerradio.it
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Io per Biotherm e Ysl
Io per Stroili
Ginevra per Twinset
Ginevra per Elisabetta Franchi
Intervista per Magazine Spagnolo Mr.Wonderful link: http://bit.ly/2ywXOGl
Intervista per HuffPost International . Articolo http://bit.ly/2vZ55zZ
Su Vanityfar.it per l’evento TWINSET . Foto http://bit.ly/2eGuwjP
Io e Ginevra siamo state Testimonial del brand Floreiza per la stagione SS17
Sono stata intervistata da Marco De Boni nel programma Terminal1 su Odeon Tv , canale 177 del Digitale Terrestre .
Sono stata invitata ad uno delle serate evento : Nemmeno Per Sogno, organizzata da un gruppo di ragazzi liceali che hanno invitato nel corso di più serate persone influenti venete che sono riuscite a realizzare i propri sogni . Io ho raccontato la mia vita di scrittrice e da web Influencer, accanto a me Ivano Tolettini, vice direttore del Giornale di Vicenza, lo storico Luca Valente e Marco Collareda neo scrittore.
Io per la pubblicità Elvive di L’ Oreal , link : https://www.youtube.com/watch?v=g30fpkg6tfY , https://www.youtube.com/watch?v=feWKLCeQeU4
Ginevra per il catalogo Fw 17/18 di Vicario 5
Ginevra per lo spot televisivo Magnadyne
Su leadingmyself.it mi hanno fatto un’intervista per raccontare come il mio diario di mamma sia diventato un successo e un lavoro. L’articolo.
Su Fashion sono stata descritta come una tra le mamme blogger più lette , grazie !
Per il Pitti Bimbo 83 sono stata scelta per il progetto di E-Pitti.com il quale ha raggruppate mamme blogger molto seguite tra Italia e Europa per visionare gli stand e poi andare a guardare le sfilate per poi scrivere un articolo che sarà inserito nel loro sito ufficiale. L’ Articolo.
Parlano di me sul settimanale F
Parlano di me e della mia collaborazione con Otto Jewels su: Tentazionifashion.it
Intervista per Radio Stella Fm
Intervista su : www.infoweb-luca.com/
Intervista su: Womoms.com
Intervista su MVmilan-rome
Intervista dal Giornale di Vicenza
Una pietra che rotolata dai capricci della gravità traccia un solco. Il vento che soffia incessante plasmando le dune. La goccia d’inchiostro che impregna il foglio. Erosioni, trascinamenti, impatti, marchi, tratti. Segni impressi da un corpo su altri corpi, tracce ora delicate ora nette che attraversano il contemporaneo, nel susseguirsi di parole che si fa immagine. C’è tutto questo dentro i versi di “Impronte”, ultima nata tra le collane della casa editrice Pagine. Versi liberati dall’angustia di un cassetto o più prosaicamente da una cartella su pc, che attraverso la pubblicazione, forse l’esempio più professionale di “impronta”, sperimentano la sensibilità del lettore.
Sotto a un cielo siciliano Elisabetta trova la forza di riprendere in mano la sua vita solo dopo due anni.
Per il suo temperamento anticonformista. Mai accettato da una madre aristocratica abituata a decidere per lei. Aveva dovuto rinunciare a molto.
Tra una serata “ignorante” con gli amici e la scelta di decidere tra il ragazzo perfetto o quello ribelle toccherà a lei portare alla luce la verità. Perchè Michelle si era ammalata? Chi era davvero suo padre? Come può essere collegata l’anoressia alla mafia?
Non si tirerà indietro nemmeno quando Gioia, l’amica di sempre, le chiederà di essere al suo fianco il giorno che dovrà dire ai genitori di essere gay. Un intreccio di storie lontane tra loro verrà a galla per far comprendere di essere parte di un’unica, sconvolgente, realtà.
A Elisabetta non le resterà altro che fare un passo indietro…
Anno 2050. Le autovolanti solcano il cielo, i grattacieli divorano i prati, il vino è un argomento ormai di studio, da manuale di storia. In un paese forse inevitabilmente corrotto dalla tecnologia e dal progresso, sopravvive il ricordo di un tempo felice; tempo in cui l’uomo godeva della natura in tutto il suo splendore, tempo in cui tutto era possibile anche il male più grande. La voce di Claudia rompe l’argine di un dolorosissimo silenzio; lacera la spessa coltre omertosa che riveste la vita di tante, troppe donne e bambine, vittime di inenarrabili violenze. Rievoca il passato con tatto, senza scandalizzare: rivive ogni momento di quell’esistenza costellata di silenzi e ire incomprensibili ed indica la tortuosa strada verso la guarigione, la via per la salvezza: la fiducia in se stessi e negli altri, l’amore senza riserve, l’amicizia autentica, il perdono che non dimentica ma che consegna il cuore ad una profonda e inspiegabile quiete. Tante storie, come fiumi silenziosi, convergeranno nella storia di Clo: ritroveranno in essa l’emozione del primo.
Presentazione : Luce nel buio, la storia di Clo.
La presentazione è stata patrocinata dalla Regione Veneta essendo stata inserita nel progetto “Ottobre piovono libri”. La serata è avvenuta nella bellissima Villa Cordellina, situata a Montecchio Maggiore, Vicenza, presentata da Diego Neri giornalista di cronaca del Giornale di Vicenza. Sono intervenuti Andrea Pellizzari sindaco di Arzignano (VI) , e lo psicoterapeuta Lino Cavedon. Alla serata erano presenti 250 persone e il libro ha venduto più di 10 mila copie.