La parola chiave della collezione è stata sicuramente Leit-Vision: stampe che rappresentano cascate di fiori tenute insieme da motivi arabesque, reinterpretazioni del Toile de Jouy in bilico tra mondi reali e non, micro e macro tartan con inserimenti ad intarsio della silhouette del cervo.L’esaltazione del bello è realizzata attraverso il decorativismo che arriva ad essere tridimensionali nella maglieria: damascati, floccati jacquard e mix di filati come lane merinos, lamè e bouclè. La Maison ti avvolge portandoti in un mondo Barocco dove il dialogo delle diverse arti è uno degli aspetti cardinali. Ma poi si passa da Caravaggio ad Andy Warhol che ti portano nuovamente in un altro spazio più vivace e luminoso e il colore splende vivace come un gioiello. Gli elementi di decorazione fanno da sfondo con straordinaria lucidità ottica portando una visione della pittura chiaro scura seicentesca con quella della Pop Art.Ma al centro di tutta la collezione sono i miraggi di giardini barocchi dove nella visione trionfa la natura creatrice: luoghi reali e al tempo stesso visionari dove si possono incontrare farfalle, cavallucci marini , fiori e foglie. Dalla natura nasce un’altra natura, la materia si trasforma in nuove forme-gioiello dall’effetto trombe l’oeil in cui l’immagine è nell’immagine. Tutta questa visione è destinata a codificare le asimmetrie, trasparenze, aderenze e ampiezze colpendo l’immaginazione con soluzioni formali che danno luogo a virtuosistici accostamenti tra gonne e balze su corpetti con maniche blusanti; tubini pizzo sotto ruote di tulle con busti dal punti vita stile impero sul davanti. Gli equilibri di silhouette lineari e modellate sono rotti da gogere, applicazioni a fiocchi, inserti rouches , godet e frange.

English

The keyword of the collection was definitely Leit-Vision: prints representing cascades of flowers tied together with arabesque motifs, reinterpretations of Toile de Jouy in the balance between real worlds and not, micro and macro tartan with inlay of the deer silhouette entries.The exaltation of beauty is realized through the decorativism comes to being three-dimensional knits: damask, flocked jacquard and mix of yarns such as merino wool, lamé and bouclé. La Maison envelops you bringing in a Baroque world where the dialogue of various arts is one of the cardinal aspects. But then we go from Caravaggio to Andy Warhol that take you back to another more lively and bright space and the color shines like a jewel lively. The decorative elements are the background with outstanding optical clarity, bringing a clear vision of the dark seventeenth-century painting with that of Pop Art. But at the core of the whole collection are the mirages of baroque gardens, where the vision is victory for the creative nature: real places and at the same time visionary where you can meet butterflies, seahorses, flowers and leaves. By nature it is born another nature, matter is transformed into new forms jewel-effect trumbe l’oeil, in which the image is in the image. All this vision is intended to codify the asymmetries, transparencies, adhesions and amplitudes striking the imagination with formal solutions that result in combinations of skirts and ruffles on bodice with sleeves blusanti; lace sheath dresses beneath the wheels of tulle with busts from the empire waistline points on the front. Linear and shaped silhouette balances are broken by gogere, flaky applications, ruffles inserts, godet and fringes.