Sciare e non solo in Altabadia , nel patrimonio dell’UNESCO
L'Alta Badia è il cuore delle Dolomiti non solo per la sua posizione geografica, ma anche per la calorosa popolazione ladina che da oltre cinquant'annni accoglie sciatori e amanti delle vacanze in montagna con uno
L’Alta Badia è il cuore delle Dolomiti non solo per la sua posizione geografica, ma anche per la calorosa popolazione ladina che da oltre cinquant’annni accoglie sciatori e amanti delle vacanze in montagna con uno stile unico che coniuga qualità e comfort. In inverno, quando aprono gli impianti di risalita che portano alle cime delle Dolomiti, famiglie e sportivi possono trovare molte attività per rendere la loro vacanza indimenticabile. L’Alta Badia infatti ha 500 km di piste da sci metà delle quali non sono eccessivamente impegnative e quindi adatte anche a chi è alle prime armi. Durante il soggiorno a La Villa, Ginevra ha avuto l’opportunità di prendere alcune lezioni di sci, con il maestro Damian della Scuola di Sci La Villa , sulla pista di Doninz imparando così lo sport in tutta sicurezza.
Io e Nicola, invece, ci siamo concessi un paio di discese nelle piste del Gardenaccia ammirando la splendida vista sul Sas La Crusc e il Conturines. Altri giri sciistici da non perdere sono il Sellaronda o il giro della Grande Guerra, La Gran Risa a La Villa, il Vallon-Boè a Corvara e la discesa dal Lagazuoi. Per chi desidera alternare lo sport alle degustazioni dei piatti tipici della cucina ladina consiglio di partecipare ad uno degli eventi proposti nei rifugi che aderiscono a “Sciare con gusto” iniziativa, giunta alla sua decima edizione, che coniuga la bellezza della natura con i sapori della cucina di montagna.
Per chi non ama sciare non mancano le alternative. Le famiglie con bambini potranno divertirsi nelle piste per slittini o, come ha fatto Ginevra, provare a pattinare sul ghiaccio al Lech Da Sompunt. Un’esperienza indimenticabile come il giro sulla carrozza trainata dai cavalli che, partendo dalla Strada Altin sotto il ristorante Fanà, per circa un’ora ci ha fatto immergere nell’incanto dei boschi innevati. Per i buongustai, invece, consiglio di prendere l’ovovia del Piz Sorega che vi permetterà di arrivare in quota e iniziare una passeggiata che vi condurrà fino al rifugio Bioch rinomato per la cucina stellata dello chef Norbert Niederkofler. 
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English
Alta Badia is the heart of the Dolomites not only for its geographical position, but also for the warm Ladin population that for over fifty years welcomes skiers and lovers of mountain holidays with a unique style that combines quality and comfort.
In winter, when the lifts that lead to the peaks of the Dolomites open, families and sportsmen can find many activities to make the holiday unforgettable.
Alta Badia, in fact, has 500 km of ski slopes half of which are not too demanding and therefore also suitable for beginners.Alta Badia, in fact, has 500 km of ski slopes, half of which is not too demanding and therefore suitable even for beginners. During our stay in La Villa, Ginevra had the opportunity to take some ski lessons, with Damian, from the La Villa Ski School (link), on the Doninz slope, in this way she learned the sport in complete safety.
Nicola and I, however, we allowed ourselves a couple of descents in the slopes of the Gardenaccia, admiring the beautiful view of the Sas La Crusc and Conturines.
Other ski tours not to be missed are the Sellaronda or the Tour of the Great War, La Gran Risa in La Villa, the Vallon-Boè in Corvara and the descent from Lagazuoi.
For those who want to alternate sports with tastings of typical Ladin cuisine, I recommend participating in one of the events proposed in the shelters that adhere to the “Sciare con gusto” initiative, now in its tenth edition, which combines the beauty of nature with the flavors of mountain cuisine. For those who do not like skiing there is no shortage of alternatives. Families with children can have fun on toboggan runs or, as did Geneva, try ice skating at Lech Da Sompunt.
An unforgettable experience such as the horse-drawn carriage ride that, starting from the Altin Road under the Fanà restaurant, made us immerse in the enchantment of the snow-covered woods.
For gourmets, however, I recommend taking the Piz Sorega gondola lift that will allow you to get to the top and start a walk that will lead you to the Bioch refuge renowned for the starred cuisine of chef Norbert Niederkofler.
