Ma voi ve li ricordate i vostri S. Valentino? Quelli di quando eravate giovani e spensierate? Quando aspettavate l’uomo della vostra vita (che poi oggi magari non vi ricordate nemmeno più come si chiamava) con il magone in gola? Lui vi passava a prendere, vi apriva persino la portiera dell’auto, vi regalava fiori e vi portava a mangiare, magari anche nella pizzeria più brutta della città ma a voi bastava perché in fondo con lui, sareste andate ovunque. Magari il giorno dopo ve ne vantavate in classe con le compagne o con la più secchiona – sta stronza che non passava mai un compito anche se prendeva sempre il massimo dei voti. Ma quando si trattava di ragazzi voi la battevate 100 a zero! – Ve lo ricordate quanto romantiche eravate? Ed oggi? Oggi siete sempre quelle stesse identiche donne? Avete un uomo che avete sposato e che è realmente l’uomo della vostra vita? Avete la stessa vita piena ed attiva, un lavoro che amate alla follia che persino la prima della classe vi avrebbe invidiato (ora lei lavora in borsa, pensate che gioia di lavoro che fa. Tiè, cosa impara!)? Pensiamo a noi, romantiche per natura, sognatrici da sempre, noi che viviamo tra la terra e la luna piena. Noi che amavamo S. Valentino perché rappresentava il giorno massimo del nostro essere romantiche, oggi siamo mamme! Cosa c’è di romantico in tutto questo? Se guardassimo la pubblicità del Mulino Bianco tutto, ma la realtà è assai diversa. Cosa c’è di romantico in una vita che non ti lascia spazio e tempo liberi per essere effettivamente romantiche perché prima nell’ordine devono venire: una restaurazione completa di viso e corpo, il parrucchiere, una brava estetista e perché no, anche una bravissima personal shopper che aggiorni i nostri armadi fermi all’anno prima che nascessero i nostri figli… E no, la pizzeria del cavolo in fondo alla strada buia oggi non ci basterebbe più con tutta la cacca che abbiamo cambiato! Oggi ci meritiamo un ristorante stellato, come minimo. Ma se l’amore è Amore con A maiuscola, con i nostri figli lo abbiamo conosciuto realmente. Perché non ameremo mai nessuno come loro, si tratta di un patto fatto alla Luna piena e al nostro cuore. Se vogliamo parlare di S. Valentino, alle mamme non servono più le romanticherie. Le mamme vogliano cose concrete. Hanno bisogno di coccole e carezze, di una cena ma senza candele accese, perché sono soporifere e le mamme in carenza di sonno, le soffrono tantissimo. Quindi vie le candele, ma sì ad una cena che non le veda costrette ad alzarsi 100 volte dalla sedia. Portatele a ballare e fatele ridere. Tanto cari uomini, il regalo più bello gliel’avete già fatto rendendole mamme. Portatele a rilassarsi perché una mamma non sa più cosa significhi, portatele anche per un’ora fuori dalla città in un luogo silenzioso perché hanno dimenticato quel suono dolcissimo del silenzio. Alle mamme per recuperare basta poco. Ma scordatevi le romanticherie: una mamma è una donna concreta che non ha molto tempo da perdere. Ma ha sempre bisogno del suo uomo.

But you remember them your Valentine’s day? Those of you when you were young and carefree? When you expect the man of your life (which today may not remember even more as it was called) with choked up in my throat? He went there to take, I even opened the car door, he gave flowers and bore you to eat, maybe even in the worst pizza in the city but it was enough to you because in the end with him, you would go anywhere. Maybe the next day there vantavate in class with her friends or with the nerd – is bitch that never passed a task even though he always took top honors. But when it came to guys you the battevate 100 to zero! – Do you remember what you were romantic? And today? Today you are always those very same women? You have a man you married and that’s really the man of your life? You have the same full and active life, a job that you love the madness that even the first class you would have envied (now she works in the stock market, do you think the work that makes joy. Tiè, what to learn!)? We think of us, by nature romantic dreamers always, we who live between the earth and the full moon. We who loved Valentine’day because it represented the greatest day of our being romantic, today we are mothers! What’s romantic about this? If you looked at advertising Mulino Bianco throughout, but the reality is very different. What’s romantic about a life that does not leave you free space and time to actually be romantic because it must come first in the order: a complete restoration of the face and body, a hairdresser, a good beautician and why not, even a talented personal shopper to update our wardrobes still a year before they were born our children … And no, the cabbage pizzeria down the dark road today we would but not with all the shit that we’ve changed! Today we deserve a starred restaurant, at a minimum. But if love is Love with a capital A, with our kids we really know. Why not never love anyone like them, it is a covenant made the Moon and our heart. If we want to talk about Valentine’s day, mothers no longer need the romance. Moms want concrete things. They need cuddles and caresses, a dinner without lighted candles, because they are soporific and mothers in poor sleep, to suffer so much. So way the candles, but yes to a dinner he did not see forced to get up from the chair 100 times. Bring them to dance and make them laugh. So dear men, the best gift gliel’avete already making moms. Bring them to relax because a mother does not know what it means, bring them even for an hour outside the city in a quiet place because they have forgotten that sweet sound of silence. For mothers to recover enough little. But forget the romance: a mom is a practical woman who does not have much time to lose. But always she needs her man.