Se volete che vostro figlio sia intelligente, raccontategli una fiaba; se volete che sia molto intelligente, raccontategliene di più.” (Albert Einstein). Leggere ad alta voce, raccontando storie e favole ai bambini è fondamentale per la loro crescita. Voi cari genitori l’avete questa bellissima abitudine ?Già dai 6 mesi di età un neonato è capace di ascoltare e la lettura precoce contribuisce a sviluppare le sue capacità cognitive, aiutandolo nell’alfabetizzazione linguistica. Non solo: le favole della buonanotte sviluppano anche le capacità emotive e relazionali del bambino, che si immedesima nei personaggi e nelle trame delle storie, stimolando anche l’intelligenza logica. Anche la relazione adulto-bambino viene rafforzata, perché leggere è un vero e proprio gesto d’amore. I genitori dei bambini tra 0 e 6 anni sono infatti molto propensi a questa attività. Le favole possono essere considerate una vera scuola di vita per i bambini. Addirittura, secondo gli esperti, le storie che raccontiamo loro li aiutano a riconoscere e ad affrontare le paure, permettono loro di esplorare le proprie emozioni e il rapporto con gli altri. Si può riservare alla lettura un momento particolare della giornata: prima della nanna o dopo i pasti, l’importante è che sia un momento di tranquillità. Bastano pochi minuti ma ripetuti ogni giorno. Questo può aiutare a rendere il momento della nanna un evento piacevole, caratterizzato da una dose extra di tempo, attenzione e coccole. Come condividere i libri con i bambini? Quando sono molto piccoli, i bimbi hanno bisogno che le abitudini diventino un rito e che siano sempre uguali a se stesse. Bisogna scegliere un luogo confortevole dove sedersi o recitare le filastrocche del suo libro preferito. Eliminare le altre fonti di distrazione (televisione, radio, stereo). Tenere in mano il libro in modo che il bambino possa vedere le pagine chiaramente. Dobbiamo cercare di leggere con partecipazione, creare le voci dei personaggi e usare la mimica per raccontare la storia. Variare il ritmo di lettura e fargli domande sulla trama. Lasciare che lui stesso faccia delle domande e spronarlo a raccontare nuovamente la storia (ma succederà solo dopo i 3 anni). Infatti Ginevra a volte mi fa talmente tante domande che non riusciamo a finire la storia perché viene troppo tardi ed ora che lei dorma. Un’altra buona idea è anche quella di portarlo in biblioteca, dove troverà un luogo accogliente e una vasta scelta di libri! Leggere è l’attività più importante che i genitori possano fare per preparare il bambino alla scuola. Un bambino che riceve letture quotidiane avrà un vocabolario più ricco, si esprimerà meglio e sarà più curioso di leggere e di conoscere molti libri. Avete capito ora perché Ginevra parla a sfinimento? Soffermarsi su parole nuove e discutere degli argomenti letti stimola l’apprendimento dei bambini, oltre a costituire del “tempo di qualità” passato con i figli. Qual’è la favola preferita dai vostri bambini? E la vostra di quando eravate piccoli? Buona giornata…

If you want your child is smart, tell him a fairy tale; if you want it to be very intelligent, raccontategliene more. “(Albert Einstein). Read aloud, telling stories and fables for children is essential for their growth. You dear parents you have this wonderful habit? As early as 6 months age a baby is able to listen and early reading helps develop cognitive skills, helping linguistic literacy. not only the stories goodnight also develop emotional and social skills of the child, who identifies herself in the characters and plots stories, stimulating also the logical intelligence. even the adult-child relationship is strengthened because reading is a real labor of love. the parents of children aged 0 to 6 years are in fact very keen on this activity. the tales can be considered a true school of life for children. Indeed, according to experts, the stories we tell them help them to recognize and deal with the fears, allow them to explore their emotions and relationships with others. You can reserve to reading a particular moment of the day: before bed or after a meal, the important thing is that it is a moment of tranquility. It takes a few minutes but repeated every day. This can help you make the time bedtime a pleasurable event, characterized by an extra dose of time, attention and cuddles. How to share books with children? When they are very young, children need that habits become a ritual and that they are always equal to themselves. You have to choose a comfortable place to sit or recite nursery rhymes of her favorite book. Eliminate other distractions (television, radio, stereo). Hold the book so that the child can see the pages clearly. We must try to read participation, create the characters’ voices and use mime to tell the story. Vary the rhythm of reading and asking questions about the plot. Let him face the same questions, and encourage it to tell the story again (but it will happen only after 3 years). Indeed Ginevra sometimes makes me so many questions that we can not finish the story because it is too late and now she sleeps. Another good idea is also to bring it to the library, where you will find a welcoming place and a wide selection of books! Reading is the most important activity that parents can do to prepare your child to school. A child who receives daily readings will have a richer vocabulary, will express itself better and will be more curious to read and learn about many books. Do you understand now why the Ginevra talks to exhaustion? Dwell on new words and discuss the hot topics stimulates children’s learning, as well as forming the “quality time” spent with their children. What is the favorite story from your children? And you of when you were little? Good day…