Prima che nascesse Ginevra la sua cameretta era un vero e proprio sgabuzzino. Io e il mio compagno ci mettevamo dentro di tutto e di più;quando però ho saputo di essere incinta mi sono organizzata in modo che un paio di mesi prima della sua nascita la stanza fosse già pronta.

Ginevra è nata a maggio, un mese prima del previsto tra l’altro, ma grazie alla mia ansia che lei trovasse al suo arrivo tutto in ordine, a febbraio la sua camera era già sistemata. Abbiamo deciso (beh, ad essere sincera  ho fatto tutto da sola e il mio ragazzo mi ha accontentata in tutto e per tutto!!!) di scegliere uno stile di cameretta shabby di color crema. Ho voluto appositamente colorare i muri di un nocciola chiaro e lasciarli senza disegni  perché avevo deciso che sarei andata  a comprare degli stickers con la piccola stessa, una volta capito un po’ il suo carattere e quello che avrebbe potuto piacerle di più. Ginevra si è dimostrata sin dall’inizio una bimba creativa e ha mostrato subito interesse soprattutto per le farfalle e le fate. Allora insieme ci siamo recate dal nostro giocattolaio di fiducia che si trova a due passi da casa nostra e si chiama Oko bimbo, per cercare degli adesivi che avessero questi tipologia di disegni. Non cercavo sicuramente qualcosa di banale o troppo commerciale, motivo per  il quale Oko bimbo è anche il nostro negozio di giochi preferiti. Vende solo prodotti ricercati e naturali e sapevo che  ne saremmo uscite soddisfatte. Abbiamo trovato degli stickers meravigliosi, tanto che alla fine non ne ho comprato solo  uno, bensì due e di due tipi differenti: uno tridimensionale e l’altro fosforescente. Il primo è un ramo con delle foglie attorniate da  farfalle le cui  ali si piegano ed escono dalla parete formando un effetto reale. Il secondo ha un grande poni al centro e delle fate e altri poni più piccoli ai lati che volano e spargono altre foglie e stelle un po’ ovunque; le stelle infine s’illuminano al buio. La particolarità di questi stickers sta anche nel fatto che non sono già un disegno unico, ma sono tutti pezzi staccati uno dall’altro. Ginevra ed io ci siamo molto divertite a creare i due disegni: potevi attaccare gli stickers come ti  spiegavano le istruzioni oppure a proprio piacimento. Noi abbiamo deciso di usare la nostra creatività. A lavoro finito eravamo molto soddisfatte. Ginevra oggi cerca sempre con il ditino i due disegni e la sua cameretta è molto più allegra. Abbiamo ancora un’altra parete da andare a decorare come più ci piace.